Manuale intimo di giardinaggio

Categoria: Narrativa italiana
Autore: Stefania Verdelocco
Editore: Casa Editrice Freccia D'Oro
Edizione: brossura
Genere: Narrativa
Pagine: 242
Anno: 2021

Miriam è una donna apparentemente realizzata, con una vita fatta di certezze. Quando Thomas, con il quale è legata da un rapporto profondo, all’improvviso si nega fino a sparire, Miriam rimane sopraffatta da un antico dolore e tutti i tasselli della sua vita sembrano sbriciolarsi. La donna intraprende un significativo viaggio interiore e, attraverso una sequenza di flash back, ripercorre la travagliata relazione vissuta vent’anni prima con quell’uomo. Il presente e il passato si alternano dando vita a due storie parallele, il cui trait d’union è un manuale di giardinaggio che si rivelerà per Miriam una guida per entrare nel suo io più profondo.

Stefania Verdelocco è nata in Puglia dove ha vissuto fino all’età di dodici anni. Ha continuato gli studi a Milano conseguendo una laurea in Scienze Geologiche. Interessata al connubio tra scienza e scrittura, ha seguito un corso post universitario in comunicazione scientifica. Successivamente ha conseguito un dottorato di ricerca in Scozia e ha intrapreso la professione in campo ambientale. Nell’ambito della sua carriera è autrice e coautrice di numerose pubblicazioni scientifiche.

Nelle ultime settimane era stata sconvolta dalla ribellione del suo corpo che non si comportava più come il cervello comandava, con raziocinio e secondo i dettami che si confacevano a una brava ragazza. Era sempre stato tutto sotto controllo. Fino a poco prima, quando i pensieri avevano iniziato a percorrere direzioni proibite, il muscolo cardiaco batteva incontrollato nei momenti più disparati e pulsioni sconosciute le provocavano un senso di terrore e vergogna insieme. Lui le parlava solo della tesi all’inizio. Ma da un certo momento in avanti erano iniziati gli sguardi diversi che procuravano in lei un’inconsueta agitazione. Pochi giorni prima della laurea era arrivata in ufficio alla solita ora. C'erano tutti, c'era Ignazio, il capo dipartimento, e gli altri ragazzi del gruppo di lavoro. Era arrivato anche lui, ma si era subito chiuso in ufficio. Aveva stampato dei documenti ed era andata in laboratorio per osservare dei vetrini al microscopio. Lui le aveva portato una serie di schede da compilare durante l'osservazione. Gliele aveva appoggiate sul tavolo e se n’era andato. A un certo punto il rumore dei passi si era interrotto e lei aveva sentito dietro le spalle: «Miriam, lo sai quello che sta succedendo tra noi, vero?» Aveva lasciato gli occhi appoggiati sugli oculari mentre fissava quelle che sembravano piccole barchette che si muovevano avanti e indietro cambiando all'improvviso direzione senza alcuno schema.